Le previsioni dell'altezza delle onde a cura dell'Ispra, l'Istituto superiore per la protezione dell'ambiente
CAGLIARI. Sulla Sardegna, fin dalle prime ore del giorno, soffia intenso il maestrale che ha avuto il merito di scongiurare nuove diffuse gelate ma che purtroppo diventerà ancora più potente nel corso delle prossime ore e nella giornata di domani.
La Sardegna si troverà sui bordi dell'alta pressione delle Azzorre e sfiorata da una perturbazione atlantica diretta sulla penisola balcanica, quindi soggetta ad un fortissimo sbalzo di pressione che alimenterà raffiche fino a intensità di burrasca forte e tempesta
Tra la mattina ed il pomeriggio di domani, lunedì 14 gennaio, sui principali crinali montuosi, sui settori orientali e meridionali (Cagliaritano compreso) si attendono raffiche oltre i 100 chilometri orari. Da segnalare anche una violenta mareggiata che si abbatterà sulle coste occidentali con altezza d'onda generalmente compresa tra 6 e 7 metri ma con picchi fino a 8 metri sulla Nurra e sul'isola di San Pietro. fenomeni in attenuazione solo dalla nottata.