MACOMER. Un attacco con armi chimiche o veleno contro una caserma dell'esercito: secondo quanto rivela la AdnKronos sarebbe stato questo l'obiettivo dell'attentato terroristico pianificato dal palestinese di 38 anni arrestato questa mattina a Macomer dai Nocs, su ordine della Dda di Cagliari (qui la notizia). Potrebbe quindi non essere casuale la sua presenza nel paese del Marghine, che ospita il quinto reggimento del genio guastatori della Brigata Sassari, nella caserma Bechi Luserna.
Ma emerge acneh un'altra possibilità: si tratterebbe di un lupo solitario affiliato all'Isis che avrebbe avuto intenzione di mettere a segno un attentato probabilmente avvelenando con un topicida una condotta idrica potabile.
Il piano del terrorista palestinese: avvelenare la rete idrica o colpire una caserma
- Redazione