CALCIO. Sulla carta, neanche a dirlo, sembra la solita sfida impossibile. Da una parte una squadra pluriscudettata che, per non farsi mancare nulla, per vincere ancora si è tolta anche lo sfizio di ingaggiare un super top player come Cristiano Ronaldo. Dall'altra un Cagliari che di solito quando vede bianconero lotta fino alla fine e che per di più arriva a Torino con una mini striscia positiva di due vittorie (in casa contro Bologna e Chievo) e un pareggio (a Firenze). Insomma, per i tifosi rossoblù quella che inizia oggi alle 20.30 alll'Allianza Stadium è "la" partita. Per giocarsela sperando in un (anche mezzo) colpaccio Rolando Maran conferma la coppia d'attacco Joao Pedro-Pavoletti con Lucas Castro trequartista. Max Allegri invece punta tutto sul tridente Dybala-Cristiano Ronaldo-Douglas Costa.
LE RETI.
Al 1' Bentancur serve Dybala che con una doppia sterzata ubriaca la difesa rossoblù e infilia scivolando all'angolo basso alla sinistra di Cragno. Poi due inutili minuti di consultazioni Var per un sospetto fuorigioco dell'argentino.
Al 36' Joao Pedro raccoglie una palla in area: stop e tiro imparabile alla destra di Szczesny.
Neanche il tempo di esultare per il Cagliari e al 38' un cross di Douglas Costa si trasforma in un clamoroso autogol di Bradaric che in scivolata beffa Cragno.
All'87' contropiede della Juventus concluso nel migliore dei modi da Cuadrado che mette la palla alle spalle di Cragno.
LE FORMAZIONI.
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Cancelo, Bonucci, Benatia, De Sciglio; Bentancur, Pjanic, Matuidi; Dybala, Cristiano Ronaldo, Douglas Costa. Allenatore Allegri.
CAGLIARI (4-3-1-2): Cragno; Srna, Pisacane, Ceppitelli, Padoin; Ionita, Bradaric, Barella; Castro; Joao Pedro, Pavoletti. Allenatore Maran.
Allo scadere il sigillo di Cuadrado: Juventus-Cagliari 3-1
- Redazione