CAGLIARI. Il maltempo continua a imperversare sulla Sardegna. Nubifragi di forte intensità si sono abbattuti sul versante orientale del sud ovest dell'Isola, dove vengono tenuti sotto controllo con apprensione i livelli del Rio San Girolamo e Santa Lucia a Capoterra. L'acqua che arriva dai monti ha ingrossato enormemente i corsi d'acqua. In molte zone sono mancate acqua e corrente elettrica. Le squadre di Abbanoa sono al lavoro nell’impianto di sollevamento di Santa Lucia a Capoterra dal quale dipende l’approvvigionamento idrico del centro abitato. Sono previsti disservizi nell’erogazione nel quartiere di Santa Rosa mentre nel resto del paese l’erogazione sarà garantita dalle scorte nei serbatoi.
L'inondazione a Camisa (San Vito)
Grossi disagi si registrano nel Sarrabus: la vecchia Statale 125 è stata chiusa per uno smottamento tra Burcei e San Priamo, mentre allagamenti si registrano a Castiadas, nella zona di Costa Rei e a Camisa, in territorio di San Vito. Alcune famiglie sono state evacuate. Anche qui Abbanoa prova a intervenire: il campo pozzi di Feraxi, che garantisce una parte della risorsa idrica distribuita nel Sarrabus, è stato completamente invaso dall’acqua a seguito dell’inondazione del rio Corr’e Pruna. Gli allagamenti e le strade interrotte stanno rendendo difficile raggiungere gli impianti di sollevamento di San Priamo, Sabadi e Piscina Mendula rimasti senza energia elettrica. Durante la mattina gli accumuli nei serbatoi hanno una regolare erogazione alle utenze, ma sono già previsti disservizi in particolare in tutto il territorio di Castiadas e a Costa Rei.
Disagi anche a Uta, dove la provinciale 11 è a rischio allagamento. Sul posto i carabinieri.
Intanto la protezione civile ha diramato un nuovo bollettino meteo, incrementando l'allerta da gialla a rossa, sino alla mezzanotte di domani, su Campidano, Iglesiente, Flumendosa-Flumineddu.
Il nuovo avviso della protezione civile