CAGLIARI. La chiacchierata per un posto di lavoro con il titolare dell'azienda? Davanti a un caffè. O a un aperitivo. Chi ha detto che un colloquio deve necessariamente svolgersi in un ambiente formale? Candidati e aziende ormai si aspettano di essere raggiunti ovunque, in qualsiasi momento e attraverso qualsiasi dispositivo, e chiedono un’esperienza più personale che li faccia sentire maggiormente coinvolti e consapevoli nel raggiungimento dei loro obiettivi professionali.
Per questa ragione, Randstad,organizza colloqui approfonditi ma informali fra candidati e imprese del territorio, a colazione o all’ora dell’aperitivo, magari davanti a un caffè o a una bevanda rinfrescante. Il modello è quello degli speed date, al bar o in filiale, dove, proprio come quando si cerca l’anima gemella, empatia, intuizione e istinto sono fattori fondamentali per creare una connessione reale con l’interlocutore e costruire una relazione soddisfacente e di successo. Dopo cinque minuti di conversazione, il candidato dovrà alzarsi e passare al tavolo dell'azienda successiva, sperando di avere sfruttato al meglio la sua occasione.
A Cagliari l’appuntamento è doppio: domani ventidue candidati, selezionati da Randstad, potranno incontrare nove imprese del territorio presso la filiale locale dell’agenzia per il lavoro, in Piazza Michelangelo 9, davanti a un caffè, dalle 10alle 12, o a un aperitivo, dalle 15 alle 17.
“La ‘Colazione con Randstad’ è un’occasione per agevolare in poco tempo la conoscenza multipla tra aziende e potenziali candidati, trasformando il colloquio in un appuntamento per un caffè – commenta Cristina Falconi, Permanent Manager di Randstad –. Quest'oggi abbiamo quindi organizzato dei colloqui informali in 26 città su tutto il territorio nazionale. Nello scorso appuntamento, organizzato a settembre, abbiamo fatto conoscere oltre 330 candidati a circa 180 aziende e ben 50 persone sono state inserite direttamente in azienda. L'obiettivo di giovedì 15 febbraio sarà quello di agevolare l’incontro tra 260 aziende e 520 candidati nel medesimo contesto informale che ha contraddistinto e premiato l’edizione precedente”.