Troppi pasticci, Sardegna Ricerche annulla il bando di aiuti per "Progetti di ricerca e sviluppo". “Siamo soddisfatti per l’annullamento in autotutela. Mandarlo avanti sarebbe stato non solo un atto di arroganza ma anche un insulto a tante aziende serie che ingiustamente sarebbero state tagliate fuori”. Lo dichiara il consigliere regionale dei Riformatori Michele Cossa, che assieme ai colleghi Dedoni e Crisponi aveva chiesto chiarezza con un’interrogazione indirizzata a Pigliaru e Paci sulle modalità operative del Bando. Solo un'azienda era stata premiata le altre erano rimaste gabbate dalla tempistica anomala di gestione.
“Abbiamo contribuito attivamente all'ottenimento di questo risultato, e diamo atto all’assessore Paci della decisione di riproporre immediatamente un nuovo bando con una dotazione finanziaria 25 milioni di euro invece che i 6 e mezzo del precedente. È una boccata d’ossigeno di cui c’era bisogno”, continua Cossa
“Ora le aziende sarde interessate a farlo avranno la possibilità di presentare i propri progetti di Ricerca e sviluppo, sperando che la lotteria del bando a sportello non produca risultai opposti a quelli che tutti si auspicano”, conclude Cossa