CAGLIARI. Nascosti nella carrozzeria di una Fiat 500 c’erano 14 chili di cocaina. È quanto hanno scoperto gli agenti della Squadra Mobile di Cagliari e della Sezione Investigativa del Servizio Centrale Operativo che hanno arrestato in flagranza di reato l’uomo che si trovava alla guida dell’auto, un 41enne, straniero, per l’ipotesi di reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Il conducente aveva destato sospetti in alcune pattuglie impegnate in specifici servizi di prevenzione e repressione degli assalti ai furgoni portavalori, perché si era fermato nei pressi di un cavalcavia, lungo la Statale 131, all’altezza di Mogoro, per poi ripartire eseguendo una serie di manovre azzardate.
Dopo averlo tallonato, gli equipaggi sono riusciti poi a fermare il veicolo nella zona di Quartu, dove il conducente è stato sottoposto a controllo.
A far scattare l’allarme alcune anomalie sulle portiere dell’auto, che presentavano delle parti in plastica scollate: gli agenti hanno deciso quindi di sottoporre il conducente ad un’accurata perquisizione alla ricerca di armi.
Nel corso dell’attività, abilmente occultati nell’incavo presente nella parte posteriore della carrozzeria dell’autovettura, sono stati così trovati numerosi involucri di cocaina, pari a circa quattordici chilogrammi.
Per il conducente del veicolo, un quarantunenne di nazionalità straniera con piccoli precedenti per reati contro il patrimonio, è scattato l’arresto ed al termine delle incombenze è stato accompagnato nel carcere di Uta.