OLIENA. “Oggi qui c’è una delegazione internazionale di altissimo livello. È il momento per mostrare che tipo di caratteristiche ha il nostro sito e che tipo di possibilità ci sono nel nostro territorio. È un modo eccezionale per poter dire al mondo che la Sardegna è pronta ad accogliere ET ed è pronta a farlo non solo per le caratteristiche uniche del sito e della comunità scientifica che in questo momento sta supportando questa iniziativa, ma soprattutto per il ruolo e l’impegno della Regione che è stata conseguente".
Così Alessandra Todde all'apertura dei lavori del Summit della Scienza a Su Gologone (Oliena), incontro organizzato dal ministero dell'Università e della Ricerca in collaborazione con l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare nell'ambito della presidenza italiana del G7 sulle grandi infrastrutture per la ricerca e il loro impatto sulla società.
"Noi abbiamo stanziato 350 milioni che erano necessari per la candidatura e abbiamo fatto un'unità di progetto. Abbiamo fatto in modo di essere conseguenti e questo anche per la politica nazionale è una novità. Io voglio ringraziare la ministra Bernini che si è dimostrata lungimirante. Ed è bello quando le istituzioni riescono con un obiettivo unico a lavorare insieme”, dichiara la presidente della Regione.
“È il momento di dimostrare il valore della Sardegna e dei sardi. Stiamo riportando la Sardegna al centro dopo anni in cui è stata relegata ai margini. Ora basta. Ci sono tantissimi sardi con posizioni di assoluto rilievo che stanno sostenendo dall'Italia e dall'estero questa iniziativa. Con loro bisogna fare rete, fare in modo di portarla a casa. E siamo al lavoro per questo”, dichiara Todde a margine dell’intervento inaugurale al G7.