SAN GAVINO MONREALE. Scoperta una vasta piantagione di cannabis in un'area rurale di San Gavino Monreale. Nei guai è finito un allevatore di 41 anni, del posto: oggi si sta svolgendo al Tribunale di Cagliari il rito direttissimo nei suoi confronti. L'uomo è stato arrestato dai carabinieri della stazione locale, con il supporto dell’Aliquota Operativa di Villacidro.
L’operazione ha avuto origine da un'intensa attività investigativa e da un servizio coordinato di controllo del territorio, svolto anche con l’impiego del personale e dei mezzi dell’11° Nucleo Elicotteri CC di Cagliari-Elmas. Grazie all’intervento aereo, è stato possibile individuare la piantagione.
Durante il primo controllo, l’uomo ha cercato di giustificare la presenza delle piante esibendo ai militari una corposa documentazione, affermando che le colture fossero di natura sativa e, quindi, lecite. Per chiarire la reale natura delle piante, è però intervenuto il personale del Reparto Investigazioni Scientifiche (RIS), che ha effettuato un’analisi immediata sui campioni prelevati sia dalle piante già raccolte sia da quelle ancora in campo. Gli accertamenti scientifici hanno confermato la presenza di un elevato contenuto di THC, evidenziando la capacità stupefacente delle piante coltivate.
Di fronte all’evidenza, l’uomo ha tentato di difendersi esibendo un contratto di affitto del terreno, cercando di sostenere la propria estraneità alla coltivazione illegale.
Le verifiche condotte dai carabinieri hanno però smascherato anche la validità del contratto, rivelatosi falso e mai registrato presso gli uffici competenti. La controparte del presunto accordo, infatti, non aveva alcuna conoscenza del documento. Sono scattate quindi le perquisizioni più approfondite dell’area, durante le quali sono stati rinvenuti rami con infiorescenze di canapa per un peso complessivo netto di quasi 50 chilogrammi. Oltre a ciò, sono state trovate 130 piante di canapa coltivate per finalità illecite, e una bilancia elettronica, utilizzata presumibilmente per la pesatura della droga.
Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato e messo a disposizione dell’Ufficio Corpi di Reato del Tribunale di Cagliari per ulteriori accertamenti. L’uomo, terminate le operazioni di controllo e le formalità di rito, è stato arrestato e sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari nella propria abitazione, in attesa dell’udienza di convalida che si sta svolgendo in queste ore.