CAGLIARI. "Dalla prima lettura risulterebbe un blocco fino a 18 mesi di ogni iniziativa del settore sul territorio e a una prima lettura il blocco di ciò che è stato autorizzato è incostituzionale. Quindi la norma non è applicabile". Lo ha detto oggi, durante un intervento al Forum “In Masseria” a Manduria, in Puglia, il ministro dell'Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, commentando la legge che, in Sardegna, ha bloccato per 18 mesi la realizzazione di impianti di produzione dell'energia da fonti rinnovabili (QUI LA NOTIZIA).
Lo Stato intende quindi impugnare la legge regionale al Tar? "La legge verrà esaminata dal governo e se ci sono elementi che vanno oltre i poteri della regione Sardegna, che è regione autonoma, la impugneremo alla Corte costituzionale. Ma lo valuteremo", ha detto Pichetto.
"Posso capire la campagna elettorale e la necessità di regolamentare una pioggia di istanze in un territorio come la Sardegna, ma un blocco del genere non è ammissibile. Dobbiamo raggiungere gli obiettivi".
Poi ha aggiunto: "Noi oggi in Italia paghiamo l'energia elettrica sui 100 euro a megawatt all'ora. Il nostro Paese non può mantenersi, come paese del G7, con un prezzo dell'energia che rimane doppio, a volte triplo, rispetto a paesi dell'Ue".