CAGLIARI. La Sardegna resta la prima regione d'Italia per le vaccinazioni nella fascia d'età tra i 12 e i 19 anni. Il 76,8% dei giovani residenti nell'Isola (84mila su una platea di 109mila persone) ha infatti completato il ciclo di vaccinazione.
In crescita le somministrazioni delle dosi booster: 144mila complessivamente le terze dosi somministrate in Sardegna, con una media di 10mila inoculazioni giornaliere contro le 4.500 della settimana precedente. Attualmente il picco di somministrazioni di terze dosi è stato registrato il 26 novembre, con 11mila dosi.
"La Sardegna – dichiara il presidente della Regione, Christian Solinas – continua a conseguire risultati importanti nella campagna di vaccinazione contro il Covid e noi proseguiremo mettendo in campo tutto ciò che è necessario per difendere la salute dei cittadini e la nostra economia in questo momento particolarmente delicato. Le terze dosi crescono e stiamo lavorando per potenziare l'intero sistema degli hub. Inoltre stiamo già pianificando le azioni da intraprendere in attesa del via libera alla vaccinazione dei più piccoli, nella fascia dai 5 agli 11 anni. Importantissima la risposta dei nostri giovani".
"In questa nuova fase della campagna – prosegue – i sardi stanno rispondendo bene. Questa è la strada giusta. Il virus non è ancora sconfitto e le nuove varianti rappresentano ancora una minaccia. La Sardegna ha già sofferto troppo il peso della pandemia e questa è una battaglia che riguarda ciascuno di noi".