CAGLIARI. "Occorre programmare degli interventi urgenti per risollevare le sorti delle strutture turistiche, strangolate da questo blocco dettato dalla pandemia". È il grido d’allarme del consigliere regionale del Partito Sardo d’Azione Nanni Lancioni, preoccupato per la situazione di crisi dell’industria delle vacanze in Sardegna, in seguito ai provvedimenti adottati per il contrasto del coronavirus. "Non nascondiamo i timori che potrebbe creare questa interruzione delle attività sulla stagione estiva".
Le disdette negli alberghi isolani arrivano a pioggia, ma in questi giorni vengono cancellate anche quelle di giugno e luglio. "Occorre una terapia d’urto – conclude Lancioni – Abbiamo già previsto investimenti importanti per il comparto nella finanziaria. Con l’arrivo dell’estate aumentano i timori che la prossima stagione possa esserci una flessione consistente degli arrivi dei vacanzieri nell’Isola, con un impatto devastante sulle strutture ricettive. Per questo con il presidente Solinas ci impegniamo a trovare delle risorse in grado di supportare una voce importante della nostra economia e rilanciare la filiera legata al turismo".
Lancioni (Psd'Az): subito aiuti per le imprese turistiche messe in ginocchio dal virus
- Redazione