CAGLIARI. La Sardegna è tra le regioni italiane con la minor crescita di reddito medio imponibile. L'Isola è terzultima nella classifica nazionale. Lo conferma il Dipartimento delle Finanze del Mef che ha pubblicato i dati relativi alle dichiarazioni dei redditi presentate nel 2023 sui redditi maturati nel 2022. La crescita nell'Isola in un anno è del 4,4% contro il 10,8% del dato della Lombardia e della media nazionale. La Sardegna in termini di crescita percentuale si piazza al 19esimo posto, seguita solo da Umbria e Liguria.
Guardando invece al valore assoluto la Sardegna è stabile al 15esimo posto, poi ci sono Campania, Puglia, Sicilia, Basilicata, Molise e Calabria. Stessa posizione anche per i redditi da lavoro dipendente col 52,8% delle dichiarazioni di questo tipo. Un dato in lieve crescita (+0.9%) rispetto al 2021.
I dati in Sardegna
La città sarda dove il reddito medio imponibile cresce di più è Cagliari (al 324esimo posto nella graduatoria dei Comuni italiani) con un reddito imponibile medio pari a 26.839,78 euro.
In seconda posizione c'è Selargius con 22.642,62 euro, poi Sassari con 22.478,41 euro al 2195esimo posto.