CAGLIARI. Un nuovo gigantesco carico di bombe made in Sardinia verso l’Arabia Saudita. Da qui verranno fatte esplodere in Yemen. A denunciare l’ennesimo trasporto di ordigni fabbricati a Domusnovas è il deputato di Unidos Mauro Pili, che pubblica anche le immagini dei container e della nave caricata al porto canale. Il cargo, scrive Pili, “ha lasciato lo scalo merci di Cagliari verso l’Arabia Saudita. Un’operazione secretata, coperta dallo Stato Italiano, iniziata ieri mattina all’alba e conclusa stanotte poco dopo mezzanotte. Per portarle via dalla Sardegna hanno fatto arrivare una nave apposita, l’ennesima.
I reali sauditi stanno acquisendo un arsenale senza precedenti destinato a destabilizzare una delle aree più delicate del mondo. Bombe da far schiantare sugli ospedali dello Yemen e continuare ad uccidere migliaia di civili e bambini”. La gigantesca nave araba la Bahri Jedda ha attraverso i mari dall'Arabia Saudita sino a Cagliari per caricare oltre 2000 ordigni prodotti dalla Rwm tedesca, a Domusnovas. “Un carico da 14 container”, specifica l’ex presidente della Regione, “issati a bordo con la supervisione di tecnici, vigilanza e vigili del fuoco.
L'operazione di carico ha avuto inizio ieri alle 18 e si è conclusa nella nottata quando la nave container ha preso il largo”. L’esportazione di armamenti va avanti “nonostante tutti i richiami dell'Onu a fermare questa devastante guerra dei sauditi contro la popolazione yemenita. Un approvvigionamento gestito con codice rosso. Nel porto canale deserto non c’era nemmeno una nave. I vigili del fuoco hanno presidiare sin dal pomeriggio di ieri ogni manovra dentro il porto terminal di Cagliari. I canali ufficiali ma con codice secretato imponevano la presenza di forze dell'ordine a presidio del porto canale già dalle prime luce dell'alba”.