CAGLIARI. Non sono bastate seimila firme raccolte e una petizione online. Dopo 12 anni il centro sociale "Area3" chiude e l'associazione ArCoEs getta la spugna ma non si rassegna. Così questa mattina una sessantina di persone si sono ritrovate in quello che per loro fino a pochi giorni fa era un punto di ritrovo, un simbolo dell’aggregazione sociale a Mulinu Becciu, in via Carpaccio, per consegnare definitivamente le chiavi al Comune di Cagliari.
“Oggi chiude un progetto, uno spazio che in questi anni è stato in grado di mettere insieme i bisogni di tante persone di generazioni differenti", ha spiegato Alessandro Capra, rappresentante del Comitato “No alla chiusura Area3". "Vogliamo dire no all’idea del Comune di creare un luogo deputato solo al disagio dei bambini e non di tutte le generazioni”. Tra le altre contestazioni del comitato: “I tempi che sono stati rapidissimi che non hanno dato la possibilità all’associazione presente di partecipare al bando. Chiediamo che il progetto Area3 prosegua con un’idea di progettualità chiara che adesso non c’è”.