CAGLIARI. Quando c'è il donatore non si può aspettare: c'è una vita da salvare. Così oggi pomeriggio l'equipe del reparto di Urologia-Trapianto renale e chirurgia robotica del Brotzu, diretta da Mauro Frongia, era al lavoro in un ospedale deserto per un trapianto di rene, il primo del 2018.
"In queste giornate di festa", scrive Frongia, "mi piace ringraziare le famiglie dei donatori e tutte le nostre famiglie che ci consentono di lavorare rinunciando alla nostra presenza. Ringrazio Daniela, Pierpaolo e Federico che hanno passato la notte di Capodanno in giro per la Sardegna a prelevare gli organi. I miei colleghi Giacinto e Rossano che sono con me per il trapianto. Le strumentiste Cinzia e Cenza .L'anestesista Loredana ,la sua infermiera Giuseppina e il nostro Oss Ivo". E augura: "Buon anno a tutti".