QUARTU. “Ieri sono venuti a trovarci i vigili in salone, da me e da altri colleghi, e ci hanno avvisato della possibilità di essere sanzionati nel caso in cui ci trovassero a lavorare”. Lo fa sapere Sara Inconis, la parrucchiera di 26 anni originaria di Dolianova, del salone Mani di Forbici di Quartu, aperto nonostante le restrizioni contro il Covid (QUI LA NOTIZIA). Al momento della visita delle forze dell'ordine non c'erano clienti all'interno del salone, quindi non è scattata nessuna sanzione. Tuttavia “noi - tutti quelli che hanno aderito all’iniziativa - siamo preparati alle conseguenze e non abbiamo nulla contro le forze dell’ordine. Rispettiamo il loro lavoro. Siamo pronti ad accettare le conseguenze restando uniti”, aggiunge Sara.
“Rischiamo una multa, sia i parrucchieri sia i clienti, oppure 5 giorni di chiusura del salone”, spiega. Ciononostante “stiamo continuando ad aprire e lavorare, si stanno aggiungendo molte persone a questa iniziativa. Vogliamo lavorare in tranquillità e alla luce del sole senza avere queste paure”.