ELMAS. I masesi chiamano, un’azienda risponde. Blassed, un ragazzo del Biafra che stava davanti al supermercato Nonna Isa di Elmas, rischiava di dover tornare a casa. Solo un vero contratto di lavoro gli avrebbe permesso di rimanere in Sardegna, e questo era il suo sogno. Così, per quel ragazzo definito “sempre disponibile e festoso” è partito un appello sui social. Eccolo.
"Blassed è quel ragazzo davanti a Nonna Isa di Elmas, sempre disponibile e festoso. Tranne ieri. Gli hanno comunicato che se non trova un contratto di lavoro entro il mese lo riportano a casa. Casa sua è il Biafra, quella costola della Nigeria a minoranza cristiana che per un periodo negli anni 70 ha cercato l'indipendenza, ambizioni spente in qualche anno tagliando la possibilità di scambi esterni, credo che tutti possano associare senza troppa fatica "Biafra" a termini come carestia / denutrizione, questo deriva da quel periodo. Oggi invece la maggioranza nigeriana preferisce usare il più veloce machete. Blessed, che in italiano è traducibile come Benedetto ( è infatti cristiano ) non vuole tornare li, non gli si può dare torto. Ha bisogno di un contratto che gli permetta di stare qui, gli è stato detto che deve essere come bracciante, colf, badante, non sono un esperto in materia ma magari gli basta anche come lavapiatti o un contratto di lavoro basta che sia. Non gli interessano guadagni da paperone e non vuole pestare i piedi a chi si arrabatta quotidianamente anche qui, ma magari sfruttando le pieghe di quei lavori che nessuno vuole e di un po di benevolenza ha la possibilità di vivere qualche anno in piu' senza venire fatto a pezzi. Se qualcuno può gli dia una mano, lo trovate davanti a Nonna Isa, se non dovesse esserci vorrà dire che l'avranno rimandato verso una terra che non gli vuole poi cosi’ bene”.
Dopo l’appello si sono registrate quasi 150 reazioni, una trentina di commenti. Tra questi parole d’affetto e manifestazioni di solidarietà, ma anche la proposta di un vero lavoro. È arrivata da Alan Mimmi, titolare di un’azienda agricola a Uta. Poche ore fa la bella notizia per Blassed, Mimmi ha fatto sapere che inizierà a collaborare dalla prossima settimana. "Domani andrà in Questura a rinnovare il permesso di soggiorno", spiega Mimmi, "e già dalla prossima settimana siamo pronti per iniziare a collaborare".