WUHAN. La foto del suo viso stravolto dopo essere stato contagiato dal coronavirus aveva fatto il giro del mondo. La pelle del dottor Hu Weifeng, 42 anni, di Wuhan, era diventata nera durante la degenza nell'ospedale nel quale era stato ricoverato. Ora è morto, dopo cinque mesi - l'ultimo in terapia intensiva - durante i quali ha combattuto contro la malattia. Lo riporta il sito cinese The Paper. Hu, urologo, era collega di Li Wenliang, finito sotto il torchio della polizia cinese perché aveva lanciato l'allarme sull'epidemia in tempi non sospetti: anche lui è morto. Entrambi hanno lavorato per l'ospedale centrale di Wuhan.
Entrambi hanno lavorato per l'ospedale centrale di Wuhan. Un portavoce della struttura aveva spiegato che il tono anormale della pelle del dottor Hu era stato causato da un antibiotico usato durante il trattamento.
Uno dei colleghi del dottor Hu, il dottor Yi Fan, che aveva visto cambiare il colore della pelle, si è completamente ripreso.