CAGLIARI. Ma può andare ogni volta in questo modo? Un partita assurda alla Sardegna Arena che finisce con una rocambolesca vittoria conquistata nei cinque minuti di recupero. Le urla dei tifosi si levano con una rete di Cerri al 93', che - come contro la Sampdoria il 3 dicembre 2019 - va a conquistare la vittoria dopo il pareggio 3-3 siglato da Gaston Pereiro. Che roba.
Che le cose rischiassero di mettersi male si è capito fin dal primo minuto. La prima occasione è stata per il Parma, con Conelius che sfrutta un'indecisione di Nandez e Carboni, si insinua e conclude al lato della porta difesa da Vicario. Il Cagliari poi non manca l'appuntamento con quella che sembra essere una sua tradizione: resuscitare i morti. E al 6' va in rete Pezzella, al suo primo gol in serie A: va in rete dopo un calcio d'angolo ribattuto corto da Nandez di testa, la palla passa nella mischia e finisce alle spalle di Vicario.
Il Cagliari è confuso. A cambiare il corso del match potrebbe essere al 25' un tocco di mano di Pezzella in area, su cross di Zappa. Il rigore è evidente: il sigor Valeri lo assegna ma il Var dice che no, il penalty non c'è. Tutto da rifare. Solo che poco tre minuti dopo fa il Parma. E segna di nuovo: lancio lungo su Cornelius che di sponda serve Kucka che batte Vicario. Ospiti in vantaggio per 2-0.
A questo punto si vede la reazione dei rossoblù. Ma non è costruita, né ordinata. Nemmeno gli uomini di D'Aversa forse credevano che si sarebbero trovati con un doppio vantaggio a questo punto del match. Così rallentano e arretrano. E Pavoletti al 38' accorcia le distanze: cross di Carboni, il livornese svetta su tutti e infila Sepe. Il resto del primo tempo è all'insegna della confusione, con il Cagliari che prova e riprova a presentarsi nell'area avversaria. Ma non ci riesce.
Il rientro in campo fa sperare di vedere un Cagliari aggressivo, determinato. Qualcosa c'è, ma è poco. Tra il 6' e l'8' doppia occasione. La più ghiotta: la conclusione di Nainggolan che finisce sul ginocchio di Pavoletti per spegnersi poi sul fondo.
Al 13' Semplici manda in campo Lykogiannis per Zappa. Non proprio la mossa di chi deve recuperare. E un minuto dopo vanno a segno ancora una volta gli emiliani: Cornelius la poggia per Mihaila, tocco per Man che, dal limite, batte Vicario. Risultato 1-3. Anche se forse è sfuggita la posizione di offside di ritorno di Cornelius.
Una bella botta. E Semplici prova a puntare sul cambio di passo: al 20' fuori Duncan e Rugani, dentro Pereiro e Simeone. Passa un minuto e il Cagliari accorcia le distanze: Pereiro serve Marin che batte Sepe.
Il 2-3 rinfranca i rossoblù, il Parma si chiude sempre di più. Joao Pedro di testa sfiora il pareggio: la palla passa a qualche millimetro dal palo. Pochi minuti dopo Kurtic grazia i padroni di casa: servito dall'angolo, tutto solo batte al lato della porta rossoblù.
D'Aversa richiama Cornelius e Man e mette dentro Valenti e Pellè. Nel Cagliari Nainggolan prova a fare il Ninja ma la giornata è sterile. Il Cagliari prova ad attaccare con tutti gli uomini a disposizione. Ma non c'è uno straccio di idea. E piovono le ammonizioni: prima Nandez e poi Nainggolan. Il primo viene richiamato in campo per lasciare spazio a Cerri. La mossa della disperazione, perché il Cagliari, nonostante l'alto tasso di attaccanti in campo non fa un tiro in porta.
La rete arriva al 91', nel primo dei cinque minuti di recupero: Gaston Pereiro batte Sepe con una prodezza di sinistro. Il Cagliari inizia l'arrembaggio per cercare i tre punti. E li conquista con Cerri che mantiene il Cagliari in serie A., a 25 punti. Si torna a sperare.
LE FORMAZIONI INIZIALI
Cagliari: Vicario, Rugani, Godin, Carboni, Zappa (58′ Lykogiannis), Duncan, Nainggolan, Marin, Nandez, Joao Pedro, Pavoletti. A disposizione: Aresti, Ciocci; Asamoah, Calabresi, Ceppitelli, Klavan, Walukiewicz; Deiola; Cerri, Pereiro, Simeone.
Parma: Sepe, Pezzella, Osorio, Bani, Laurini (60′ Busi), Brugman, Kurtic, Kucka (46′ Mihaila), Grassi, Man, Cornelius. A disposizione: Colombi, Sohm, Pellé, Bruno Alves, Gervinho, Dierckx, Valenti, Brunetta, Traore, Camara.
Arbitro: Valeri di Roma
- Redazione