CAGLIARI. Il Cagliari non si rassegna mai. Sotto di due gol dopo un brutto tempo recupera e porta a casa un punto che, per come si era messa, diventa d'oro.
Il Sassuolo passa subito in vantaggio. È il 7' quando Berardi infilza Rafael dopo un potente contropiede innescato da Djuricic, che si lascia dietro tre avversari. Gli emiliani tengono il pallino del gioco e il Cagliari non reagisce. A sinistra Pellegrini spinge, ma non torna a coprire e la sua fascia resta sempre scoperta. Al 29' Simeone fa tutto da solo, arriva al limite dell'area ma perde palla.
Così sette minuti dopo passa ancora il Sassauolo, con Djuricic: un tacco di Berardi lancia Toljan sulla destra, palla sii piedi del serbo che non sbaglia. Il primo tempo finisce con il Cagliari sotto per 2-0.
Al ritorno in campo Maran manda in campo Cerri per Simeone e Lygogiannis per Pellegrini. Maggiore copertura sulla sinistra e più peso davanti. La scelta è premiante. Al sesto minuto Joao Pedro sigla la sua decima rete della stagione, che di testa sfrutta un'indecisione del duo Toljan-Turati. Distanze accorciate.
Al ventesimo rischiano di essere vanificati tutti gli sforzi a causa di un rigore per il Sassuolo su un mani molto dubbio di Lykogiannis. Pairetto non ha dubbi. Ma Berardi non trasforma:la palla si stampa sulla traversa e va sulla linea. Berardi la ritocca e vanifica tutto.
Maran crede nel recupero. Al 33' fa entrare Ragatzu per Nandez. Altra scelta azzeccata: è il sardo l'autore del pareggio a tempo scaduto.
Il Cagliari non si arrende mai: Joao e Ragatzu per conquistare il 2-2 col Sassuolo
- Redazione