CAGLIARI. Arriva anche quest'anno a Cagliari Skepto, un appuntamento fisso per gli appassionati dei cortometraggi che si svolgerà dal 3 al 6 aprile alla Marina. Gli obiettivi che gli organizzatori hanno disegnato per questa decima edizione sono la valorizzazione e la divulgazione culturale, insieme alla partnership con il Polo Museale della Sardegna che metterà a disposizione ingressi gratuiti per i musei del capoluogo e alla collaborazione con Ctm che, attraverso la distribuzione di una smart card contactless, consentirà di utilizzare i mezzi gratuitamente.
Inoltre l'importante partecipazione della Fondazione Sardegna Film Commission che nell'ottica della fertilizzazione culturale e dell'incremento della produzione creativa nel territorio organizzerà una serie di incontri con ospiti come - per citarne due -: Nicola Guaglione e Enzo Castellari, storico regista italiano di numerosissimi film anni '70 tra cui "Quel maledetto treno blindato" (Inglourious basterds), pellicola molto amata da Quentin Tarantino che l'ha omaggiata con il suo Bastardi senza gloria.
Saranno più di cento i cortometraggi provenienti da ventiquattro paesi che verranno proiettati al l'Auditorium Comunale (piazzetta Dettori), all'Hostel Marina e, per la finale di sabato, al Cinema Greenwich (via Sassari, 67). Anche per questa edizione non ci saranno le proiezioni in piazza San Sepolcro, nel rispetto della circolare Gabrielli emanata dopo gli eventi di Torino del giugno 2017: troppi i rischi e le misure straordinarie legate all'organizzazione logistica delle proiezioni in piazza.
Tra i tanti ospiti dello Skepto X, ci saranno anche il regista sardo Mario Piredda (miglior cortometraggio ai David di Donatello 2017 con "A casa mia") e il vincitore Nastro d'argento 2017 per il miglior cortometraggio d'animazione: Nicola Piovesan (Life sucks! But at least i've got elbows"). Non mancherà la parte relativa agli aperitivi cinematografici, dietro ai fornelli ci sarà lo chef carlofortino Luigi Pomata che con il suo staff preparerà menù particolari pensati su misura per lo Skepto 2019.