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Processo Astrazeneca, l'azienda ammette: "Può causare trombosi"

Astrazeneca

LONDRA. "Astrazeneca può causare trombi". Qualcuno potrebbe dire che già in pandemia era stato detto, ma stavolta la conferma arriva in un'aula di tribunale, per ammissione diretta della stessa azienda farmaceutica. Il processo in corso a Londra vede diverse decine di famiglie far causa all'azienda in seguito alla perdita di un familiare. Nel Regno Unito, secondo quanto riportato, si contano un totale di 81 casi di trombosi tra i vaccinati.

Occorre fare una precisazione: non è chiaro (per il momento) se si tratti di un effetto collaterale legato allo stesso vaccino o se siano casualità, spetterà agli esperti decretarlo. Nonostante questo i legali di Astrazeneca hanno ammesso che, anche secondo i loro dati, casi del genere si sarebbero potuti verificare. Sul "piatto", per le famiglie dei deceduti ci sono fino a 100milioni di risarcimento

Intanto a esprimersi c'è anche la Oms (Organizzazione mondiale della sanità): secondo l'organizzazione la possibilità che ci sia una correlazione tra i coaguli e il vaccino Astrazeneca è reale, ma nell'ordine di un caso ogni 10mila. Per la Oms, dunque, "i benefici della vaccinazione nel proteggere dal Covid superano di gran lunga i rischi"