NUORO. Il Consiglio comunale ha approvato a maggioranza il Piano economico finanziario Tari per l’anno d’imposta 2021. Come ha illustrato l’assessora al Bilancio Rachele Piras, le tariffe resteranno invariate: un risultato giudicato importante dall’esponente della giunta. “La scelta di istituire la società ‘è-comune’ – ha detto - si è rivelata ancora una volta lungimirante. Infatti ci ha consentito di far fronte agli effetti devastanti della pandemia, che ha causato un considerevole aumento dei rifiuti indifferenziabili prodotti dalle utenze dove esistevano persone positive al covid o in quarantena. L’aggravio dei costi è stato notevole, ma siamo riusciti a non farli ricadere sui cittadini". Riguardo agli sgravi Tari alle imprese colpite economicamente dall’emergenza sanitaria, l’assessora Piras ha poi precisato che non appena saranno trasferite le somme previste dal governo nel decreto sostegni in approvazione in queste ore e dopo la necessaria variazione di bilancio, i contributi saranno erogati ai soggetti beneficiari.
Sui risultati ottenuti dalla società “è-comune” è intervenuta l’assessora all’Igiene urbana Valeria Romagna. “Anche se la pandemia non ci ha consentito di raggiungere l’obiettivo dell’80 per cento di raccolta differenziata che ci eravamo prefissati – ha spiegato – abbiamo comunque raggiunto l’ottimo risultato del 76 per cento nel 2020. Questo nonostante gli operatori fossero impegnati nell’ulteriore raccolta a domicilio dei rifiuti Covid, che hanno riguardato 3522 utenze tra casi di positività e quarantene. A questo proposito – ha aggiunto – voglio ringraziare tutto il personale della ‘è-comune’ per l’enorme sforzo e per l’impegno in un momento molto difficile e delicato”.
In precedenza il consiglio, sempre a maggioranza, ha approvato il regolamento Tari per adeguarlo alle recenti modifiche di legge e ha dato anche via libera alla convenzione in base alla quale il segretario generale presterà servizio anche presso l’amministrazione provinciale, rimasta scoperta dalla figura professionale.