SAN SPERATE. Dal tavolo di lavoro alla digitalizzazione di tutti i documenti di Pinuccio Sciola: sarà questo il tema principale della settima edizione di Sant’Arte, il festival di arti visive e performative nato da un’idea dello stesso scultore sansperatino, che si svolgerà dal 30 maggio fino al 2 giugno nel Giardino Sonoro del comune di San Sperate. Partendo quindi dall’iconica immagine del tavolo di lavoro, che ha accompagnato idee e pensieri di Pinuccio Sciola per circa 50 anni, si arriverà fino all’archivio innovativo e digitale che permetterà di conoscere le opere dello scultore.
Il festival, come racconta la direttrice artistica e figlia dello scultore Maria Sciola, sarà ricco di appuntamenti, tra cinema, talk concerti e presentazioni di libri, con la partecipazione di diversi artisti.
Per il sindaco di San Sperate Fabrizio Madeddu si tratta di un evento molto importante non solo per il comune ma per l’intero mondo della cultura sarda, vista la grandezza dello scultore Pinuccio Sciola che è riuscito a dare lustro alla Sardegna con le proprie opere.