MARMILLA. Il tempo negli scatti.
È il filo conduttore della terza mostra del progetto “Fotografia contemporanea in Marmilla”, che sarà inaugurata sabato 9 luglio a Senis.
Il progetto viene portato avanti da tre anni nel territorio della Marmilla grazie a un patto di ferro fra il Consorzio Turistico “Due Giare” e l’associazione “Su Palatu Fotografia”.
Questa volta in esposizione le immagini della giovane fotografa oristanese Francesca Macis, che, come i suoi colleghi, ha vissuto per settimane “dal di dentro” la piccola comunità di Senis per poi dare origine al suo progetto fotografico, curato da Mario Saragato.
È la fotografia che racconta i paesi, le persone e il territorio secondo un’ottica nuova e diversa. “Anche quest’anno le mostre stanno riscuotendo un ottimo successo di pubblico e di critica”, ha detto il presidente del Consorzio Due Giare Lino Zedda, “esposizioni all’aperto, che chiaramente rappresentano un’attrattiva in più anche per i turisti, che in questi mesi visitano la nostra Marmilla”.
A Senis il taglio del nastro della mostra di Francesca Macis è previsto per sabato 9 luglio alle 18 nella Casa Baronale, in via Vittorio Emanuele.
Il titolo: “Senis nelle fotografie di Francesca Macis”.
Il curatore Mario Saragato ha commentato: “Lo sguardo fotografico contemporaneo è strutturato da vari percorsi e da varie trame. La strada che Francesca Macis intraprende attraverso la sua narrazione è composta principalmente da una dinamica temporale. La visione che emerge attraverso questi scatti nasce da un’osservazione del territorio che si sofferma, più che alle immagini intese come rappresentazione del reale, al tempo che viene scalfito. Ciò costituisce un evidente richiamo ad Andrej Tarkovskij e alla sua autobiografia “Scolpire il tempo”, dalla quale deriva questa idea di concepire
l’immagine non in base al contenuto cromatico, ma bensì al contesto temporale che viene immortalato
attraverso gli scatti”. All’inaugurazione saranno presenti e dialogheranno con il pubblico presente il
sindaco Salvatore Soi, il presidente delle Due Giare Lino Zedda, il presidente de “Su Palatu” Salvatore
Ligios, il curatore Mario Saragato e la fotografa Francesca Macis. La mostra, allestita all’aperto, potrà
essere visitata a qualsiasi ora del giorno sino al prossimo 16 ottobre.
LE ALTRE MOSTRE Sino al 25 settembre può invece essere ammirata nelle vie del centro storico di
Baradili l’esposizione con gli scatti di Tiziano Canu e sino al 2 ottobre nella piazza Municipio a
Baressa le immagini di Marianna Ogana. Sabato 16 luglio a Villa Sant’Antonio taglio del nastro della
quarta e ultima mostra di Guglielmo Cherchi, che potrà essere visitata sino al 23 ottobre. “Crediamo
fortemente in questo progetto”, hanno concluso Zedda e Ligios, “il nostro obiettivo rimane fare della
Marmilla un territorio di riferimento per lo sviluppo della fotografia in Sardegna”.
- Redazione