NEW YORK. Zampe spezzate a colpi di massa e rimossi. "Vandalismo inspiegabile e scellerato". Così il museo di Orani intitolato all'artista di Orani aveva denunciato la distruzione dell'installazione di Costantino Nivola, il playground delle Wise Towers a New York, realizzata con Richard Stein nel 1964. Non era noto nemmeno dove fossero stati trasferiti i Cavallini, ispirati ai cavalli a dondolo dell'infanzia e alla statuaria orientale.
Un caso internazionale, che in Sardegna (e non solo) ha scatenato numerose proteste, con indignazione per lo sfregio. Ma adesso arriva una risposta. Per bocca dell'inviato della Rai nella Grande Mela, Antonio di Bella: "Le statue", spiega in un tweet, "sono al sicuro e torneranno alle Wise Towers. Lo ha assicurato Amy Stokes, del pact renaissance collaborative". L'opera era stata rimossa per fare spazio a un intervento di riqualificazione della zona. E lì dovrebbe tornare.