CAGLIARI. L’artista Italo Antico ha offerto all’Università di Cagliari 49 opere tra sculture, gioielli e manufatti tessili.
"La firma sull’atto è stata apposta questa mattina a Palazzo Belgrano dall'autore e da Maria Del Zompo, rettore dell’Ateneo del capoluogo sardo, alla presenza del notaio Gianni Cherchi”, fanno sapere dall’Ateneo. All’incontro ha partecipato anche Rita Pamela Ladogana, docente di Storia dell’arte alla Facoltà di Studi umanistici. “Si tratta di un corpus significativo che consente di ripercorrere l’evoluzione della sua ricerca artistica e di apprezzarne l’originale collocazione nel panorama italiano del secondo Novecento, testimonianza dell’apertura ai linguaggi modernisti della ricerca storico-artistico isolana”, ha spiegato Ladogana.
L’università fa sapere che ora si impegnerà a individuare la migliore collocazione delle opere per garantirne l’adeguata valorizzazione e la fruibilità da parte di un pubblico più ampio.
“Sono contenta che l’Ateneo cagliaritano venga visto sempre più come la sede della conoscenza intesa anche come arte pittorica, non solo in senso classico ma anche moderno e contemporaneo – è il commento del Rettore Maria Del Zompo, che ha donato ad Antico il volume che racconta i rettori dell’Ateneo. - La donazione di un maestro nostro concittadino ci fa dunque molto piacere e rientra nella continua interazione tra ateneo e città”.
Italo Antico nasce a Cagliari nel 1934, si porta dietro un importante bagaglio di esperienze artistiche (dalla pittura ai dipinti a olio passando per i lavori sui rilievi in metallo) ma sceglie come materia esclusiva della sua espressione d'arte l’acciaio inossidabile, che espone alle gallerie Cadario di Milano, Contour di Bruxelles, a Genova alla galleria Arteverso presentato da Corrado Maltese, galleria Duchamp a Cagliari, alla Mantra di Torino presentato da Aldo Passoni.