Culture

Le magie sul mare di Luna Rossa incantano lo Ied di Cagliari

 

 

CAGLIARI. È stato Max Sirena, ad inaugurare il ciclo di open lesson del 2019-2020 nella sede dello Ied di Cagliari a Villa Satta. La serie di appuntamenti che ha preso il via lo scorso martedì 10 dicembre, vedrà protagonisti alcuni ospiti speciali sul tema che guida il network Ied nelle attività di questo anno accademico: “Respect! Persone. Futuri. Luoghi”. Un contenitore culturale inteso come chiave di lettura di alcuni nodi problematici della contemporaneità, coerenti agli obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals) per affrontare le sfide globali, legate ai temi di interesse e di importanza per la società.

I prossimi appuntamenti con il ciclo di open lesson “Respect” allo Ied Cagliari, saranno: il 7 gennaio 2020, Gianluca Vassallo; il 14 gennaio 2020, Isabella Trombetta, communication officer a bordo delle navi di SOS Mediterranee, e Ugo Bressanello, presidente della Fondazione Domus de Luna (2020 con data da definire).

Sfide, tecnologia, passione, sport e design sono i temi principali affrontati martedì nell’incontro a Villa Satta che ha visto protagonista lo skipper e team director alla guida di Luna Rossa Prada Pirelli. Tra innovazione e progettazione, il grande velista italiano ha raccontato la sua grande avventura sportiva con il team più famoso nel mondo della vela e la sfida che lo vedrà protagonista nella Coppa America del 2021. “Il varo di una barca, è un po’ come la nascita di una nuova creatura, perché per costruirla ci sono voluti nove mesi e altri diciotto mesi per il lavoro che ha coinvolto più di quaranta progettisti e designer, oltre ai velisti e allo short team”. Così Sirena ha ricordato il momento emozionante del battesimo del monoscafo volante ipertecnologico della nuova classe AC75 targato Prada-Pirelli varato ai primi di ottobre a Cagliari, in vista della grande sfida per la 36/a edizione dell’America’s Cup, la regata velica più prestigiosa e antica del mondo, in programma nel 2021 ad Auckland, in Nuova Zelanda.

Intervistato dal giornalista Enrico Pilia, Sirena, da qualche mese cittadino onorario di Cagliari dove vive da alcuni anni con la sua famiglia, ha affrontato diversi temi legati ad una delle sue più grandi sfide, la Coppa America. E proprio in vista della regata velica più prestigiosa e antica del mondo ha fatto della città di Cagliari il suo quartier generale considerata uno dei più bei campi di regata al mondo: “Era importante trovare una location in Italia che avrebbe garantito un range di vento ben definito, dai 9 ai 14 nodi. Tra quelle individuate (una in Sicilia e due in Sardegna) abbiamo scelto Cagliari, non solo per il mare ma anche per gli aspetti logistici legati all’accoglienza di un grande team di centoventi persone, oltre ai servizi fondamentali. E mi sento molto fortunato per questa scelta, perché dopo aver abitato tanti anni in diverse città importanti del mondo lo posso dire con certezza: Cagliari è uno dei posti più belli in cui ho vissuto e dove ho deciso di vivere con la mia famiglia”.

Quella del 2021 sarà la sua settima partecipazione all’America’s Cup alla guida del nuovo “missile volante” targato Luna Rossa Prada Pirelli, uno spettacolo straordinario vederlo sfrecciare con le sue imponenti vele sulla superficie del mare, sospeso per aria, nelle immagini video del promo proiettato nell’Aula Francesco Morelli.

Un bolide realizzato con tecnologie utilizzate ben al di sopra di quelle della Formula 1 e con dei materiali e una serie di sistemi tecnici a bordo che provengono dal mondo aeronautico e spaziale, come ha raccontato lo skipper di Luna Rossa alla classe piena di studenti e di curiosi, molto attenta. Sport e design che raggiungono il loro apice in questa straordinaria “creatura” che più accelera più prende velocità, bacia l’acqua (kissing), poi si alza, decolla e vola.

Una grande sfida che vedrà ancora Cagliari al centro dell’attenzione mondiale sportiva e mediatica dal 23 al 26 aprile 2020 in occasione della prima tappa a livello mondiale per la conquista della Coppa America e che porterà in gara quattro team protagonisti, due americani, uno neozelandese e Luna Rossa Prada Pirelli. Tra grandi applausi degli studenti e i saluti della direttrice Ied Cagliari lo skipper più famoso d’Italia ha ricordato l’evento di aprile invitando tutti a tifare per il team di Luna Rossa Prada Pirelli.

“Questo nuovo ciclo di attività è soprattutto un’opportunità di confronto e approfondimento sui temi legati agli obiettivi di sviluppo sostenibile, che seppur declinati in modi differenti tendono tutti in qualche modo a valorizzare la “sfida”, intesa positivamente come occasione di scambio, di relazioni e connessioni, di gioco di squadra, ma soprattutto di cambiamento e di raggiungimento di nuovi traguardi verso una società sempre più civile e compatibile con la salvaguardia dell’ambiente e dei diritti umani. Valori fondamentali per la progettazione di oggi e del futuro che noi come Ied ci impegniamo a trasmettere ai nostri studenti: non solo rafforzare la cultura del sapere e del saper fare, ma soprattutto la cultura del saper essere”, ha spiegato Monica Scanu, direttrice Ied Cagliari.