CAGLIARI. Claudio Sergio Perroni con la sua "prosa poetica", Alberto Masala, Patrizia Cirulli, Rita Pacilio, i Marti. Sono alcuni tra i protagonisti di "Parole Spalancate", il Festival Internazionale di Poesia è in programma venerdì 28 e sabato 29 settembre a Cagliari al Teatro Civico di Castello. La poesia contemporanea va in scena e dialoga con le varie arti. I versi si aprono infatti a svariate declinazioni nei vari appuntamenti del festival diretto e ideato dal poeta e performer genovese Claudio Pozzani. Una rassegna scandita dalla forza espressiva e evocativa della parola poetica accostata di volta in volta a coreografie, percorsi sonori, installazioni. Con un filo rosso, la passione.
Le due serate, tutte con inizio alle ore 18 saranno presentate dalla scrittrice Barbara Garassino, presente anche nelle vesti di poetessa. Il capoluogo sardo é stato scelto per il secondo anno come 'succursale' della sede centrale, Genova, dove 24 anni fa Claudio Pozzani, presente anche nelle vesti di ospite, ha dato vita alla rassegna, tra le più longeve nel panorama nazionale, dedicate alle voci poetiche che giungono da ogni latitudine. Il focus è sull'intreccio tra poesia e musica. Poesie che diventano canzoni nel recital poetico musicale della cantautrice milanese Patrizia Cirulli con il suo singolare timbro vocale e che presenta una selezione dall'album "Mille baci" più alcuni brani inediti. Poesia di impegno civile di Alberto Masala sulle improvvisazioni sonore offerte dal sax di Marco Colonna in un territorio che spazia tra i generi. Versi che dialogano con la musica nel live Elettropercutromba e con protagonisti Domenico Cipriano, voce poetica, Carmine Cataldo alla tromba, Fabio Lauria, tastiere, effetti, Paolo Godas, basso, campionature. Note e parole si intrecciano anche nelle creazioni poetiche performative di Claudio Pozzani, dove i versi si traducono in potenti azioni sceniche. O nella performance del musicista Daniele Takeshi Pinna e in quella di Alessandra Fanti. La danza incontra i versi nelle coreografie di Rossana Mele che rilegge le poesie di Valentina Neri. Raffinate atmosfere d'antan cupe o 'swingeggianti' nei racconti dei Marti, formazione che schiera accanto al cantante Andrea Bruschi, Marco Traversone alle chitarre e Simone Maggi al piano elettrico e tastiere. In scaletta una selezione dall'album "King of Minibar".