Italia e mondo

La rivolta dei giornalisti Rai: "Il governo vuole trasformarci nel proprio megafono" (Video)

 

Video BoicotteRai

ROMA.  “La maggioranza di governo ha deciso di trasformare la Rai nel proprio megafono". Inizia così il comunicato letto in diretta dai conduttori dei tg nazionali delle reti Rai sulla norma approvata dalla maggioranza di governo in Commissione di vigilanza che prevede che ministri e sottosegretari non avranno alcun vincolo di tempo nei talk show Rai e potranno dire ciò che vorranno, senza contraddittorio, purché sia riferito all’attività istituzionale.

"Rainews24 potrà trasmettere integralmente i comizi politici, senza alcuna mediazione giornalistica, preceduti solamente da una sigla", si legge nel comunicato Usigrai, il sindacato dei giornalisti della tv di Stato, "Questa non è la nostra idea di servizio pubblico, dove al centro c'è il lavoro delle giornaliste e dei giornalisti che fanno domande (anche scomode), verificano quanto viene detto, fanno notare incongruenze. Per questo gentili telespettatori vi informiamo che siamo pronti a mobilitarci per garantire a voi un'informazione indipendente, equilibrata e plurale”.